A new ProZ.com translation contests interface is currently in development, and a preview contest is underway. Click here to visit the new interface »

Previous ProZ.com translation contests

| « return to previous contest list

5th ProZ.com Translation Contest

Spanish to Italian


Finalists:7

Source text:

Admiré de niño la clarividencia del caballo para orientarse en la ida o el regreso y, sea de noche o de día, en la tormenta o bajo el vendaval, admiré el olfato de los perros para volver al sitio del que parten por más que de él se alejen, o el acierto infalible del gato para encontrar el rum­bo que tras sus andanzas lo devuelve siempre a su casa. Yo no lo tengo ni cuento tampoco con ese invalorable sentido común a la mayoría de los humanos para orientarse en las calles y las rutas o en parajes nunca vistos tanto como en aquellos en donde apenas se estuvo una única vez. Yo me pierdo irremediablemente cuando me alejo de los circuitos habituales. Privado del don de la ubicación, incapaz de abstraer, de discernir y calcular donde tanta falta hace, los sitios que no frecuento son para mí inalcanzables y a ellos jamás llegaría si alguien no me condujese o no me dejara guiar por los que entienden. Sujeto fa­talmente a mi pobre percepción, no sé ir, no sé volver y soy incapaz de remontar mi invalidez. No puedo, no aprendo, no entiendo y nada me dice un plano acerca de mi ubicación. No tengo brújula interna ni don alguno de representación y en cuanto a los puntos cardinales jamás supe dónde están. Todo esto, claro, favorece mi pro­pensión a la inmovilidad. Para no exponerme a vivir perdido, trato de no alejarme de los escena­rios familiares. Poco me convoca fuera de mi ba­rrio y trato en lo posible de que mi vida social nunca lo exceda. Nada más ajeno a mí que el es­píritu de un expedicionario. Invierto las direccio­nes y suelo situar a la izquierda lo que estuvo desde siempre a la derecha, y cuando lejos de mi casa dejo el coche estacionado, lo busco al que­rer volver por el lado en que no está y pierdo así un tiempo enorme resolviendo lo que nunca de­bió convertirse en problema.

KOVADLOFF, Santiago. “Soliloquio del extraviado” en Una biografía de la lluvia. Emecé ensayo, Buenos Aires (2004).


Entry #2645 - Points: 5 - WINNER!
Maria Antonietta Ricagno
Da piccolo, mi affascinava il sesto senso del cavallo nell’orientarsi all’andata o al ritorno, di notte o di giorno, durante le tempeste o gli uragani, ammiravo l’olfatto dei cani, sempre in grado di ritornare al luogo di partenza, per quanto lontano, o la perizia infallibile del gatto, che immancabilmente trova la strada di casa dopo ogni vagabondaggio. Io, invece, sono del tutto privo di questo inestimabile dono che la maggior parte degli esseri umani usa per orientarsi fra strade, percorsi Show full text

Maria Antonietta Ricagno
Grazie a tutti coloro che hanno apprezzato la mia versione del testo. Devo dire che l'argomento mi era molto familiare: praticamente, la persona descritta sono io! Sarei capace di perdermi anche in casa mia...Ne approfitto per augurare a tutti un Felice Natale.
Entry #2707 - Points: 4
Chiara Covili
Ho ammirato da bambino la chiaroveggenza del cavallo nell'orientarsi durante il viaggio di andata o di ritorno e, di notte o di giorno, nella tormenta o nell'uragano, ho ammirato il fiuto dei cani nel tornare al luogo da cui partono per quanto se ne allontanino, o la destrezza infallibile del gatto nel trovare la via che dopo le sue peripezie lo riporta sempre a casa. Io non ce l'ho e nemmeno posso fare affidamento su quell'impagabile senso comune alla maggioranza degli esseri umani nell'orientarsi Show full text

Chiara Covili
Sono veramente felice di questo risultato, grazie di cuore e Buon Natale a tutti!
Entry #2779 - Points: 3
Marisa Gissi
Da bambino, ammiravo la chiaroveggenza del cavallo nell'orientarsi nel viaggio di andata o di ritorno, di notte o di giorno, sotto la pioggia battente o frustato dal vento, ammiravo l'olfatto dei cani che permetteva loro di tornare al punto di partenza, non importa quanto si allontanassero da esso, oppure la certezza infallibile del gatto che gli faceva ritrovare la direzione per tornare sempre a casa dalle sue peregrinazioni. Io ne sono totalmente privo né posso, ahimé, contare sull'inestimabile Show full text

Marisa Gissi
Grazie a tutti per un inaspettato terzo posto, che felicità! =) Buon Natale a tutti
Entry #3322 - Points: 2
Annalisa Murara
Da bambino ho ammirato la perspicacia del cavallo nell’orientarsi all'andata o al ritorno e, sia di notte che di giorno, in mezzo alla tormenta o all’uragano, ho ammirato l’olfatto dei cani capaci di tornare, non importa quanto se ne siano allontanati, al punto dal quale sono partiti o l’intuito infallibile del gatto nel trovare la via che dopo le sue scorribande lo riconduce sempre a casa.
Io non possiedo nulla di simile, e non dispongo nemmeno di quella capacità comune agli esseri umani Show full text

Entry #2449 - Points: 0
Anonymous
Da piccolo ammiravo la lungimiranza che il mio cavallo aveva nell'orientamento sia nel tragitto di andata che al ritorno, di giorno come di notte, nella tormenta o nella bufera, rimanevo stupito dell'olfatto dei cani, che riuscivano a tornare nel punto dove erano partiti nonostante si allontanassero di molto, o la destrezza infallibile del gatto che dopo le sue peripezie, ritrova la strada verso casa.  
Purtroppo non  possiedo questa capacità così, come non possiedo neanche Show full text

Entry #2660 - Points: 0
Anonymous
Da piccolo ho sempre ammirato la perspicacia del cavallo nell'orientarsi all'andata o al ritorno, di notte come di giorno, con la pioggia o il fortunale; ammiravo il fiuto dei cani nel fare ritorno al luogo di partenza per quanto se ne allontanino, o l'infallibile precisione del gatto nel trovare il cammino che, nel suo girovagare, lo riporta sempre a casa. Non possiedo, né posso contarci, questa inestimabile capacità comune alla maggior parte degli umani di orientarsi per le strade e nelle vie, Show full text

Entry #2798 - Points: 0
Anonymous
Quando ero bambino ammiravo la preveggenza del cavallo per orientarsi all'andata o al ritorno, e sia di giorno che di notte, durante la tempesta o con folate di vento, ammiravo l'olfatto dei cani per tornare al posto da dove partivano anche dopo essersi allontanati, o la destrezza infallibile del gatto per scovare la direzione che dopo le sue avventure lo riporta sempre a casa. Io non ce l'ho, e non ho nemmeno quel senso inestimabile, e comune alla maggior parte degli umani, per orientarsi per le Show full text

Feedback - 5th ProZ.com Translation Contest
This space is provided for feedback and suggestions about the contest in this particular language pair.
As we have already planned, this feature is now open to all members (full, community and student members).
wanita
Complimenti, Maria Antonietta! Bellissima traduzione..;)
Wanita
Maria Antonietta Ricagno
Grazie mille! Ciao
Maura Affinita
Bravissima Maria Antonietta!!!
Complimenti e buone feste!
Maria Antonietta Ricagno
Grazie Maura. Anche a te buone feste!
Angie Garbarino
Brava Anto!
Auguroni!

Angio
Maria Antonietta Ricagno
Grazie Angio, anche per gli auguri di buon anno:)
Anto


| « return to previous contest list